Hinrich Lohse (1896-1964) diventò membro del NSDAP nel 1923 e fece rapidamente carriera in seno al partito durante gli anni Venti. Figlio di poveri contadini, era a capo di numerose organizzazioni di agricoltori. Dopo l’ascesa al potere del NSDAP, a Lohse fu attribuito un ruolo importante nell’amministrazione statale. All’indomani dell’occupazione delle Repubbliche baltiche da parte dell’esercito tedesco, il 17 luglio 1941, Lohse fu nominato Reichskommisar per l’Ostland, i territori dell’Est. In questa funzione, non era unicamente responsabile dell’organizzazione economica e politica della regione ma anche della gestione degli Ebrei che la abitavano. La reclusione degli Ebrei nei ghetti e la loro successiva deportazione nei campi di sterminio avvenne sotto la sua autorità. Lohse fu condannato a dieci anni di detenzione ma scarcerato nel 1951 per ragioni di salute.